Nella notte di Sabato 30 Giugno, ad un anno esatto da Modena Park – il concerto dei record di Vasco – a Modena arriva la Notte Gialla del Rock.
Leggi Esattamente un anno fa aveva inizio il workshop #YellowReykjavik
Ce lo ricorda il solstizio d´estate, che in Islanda si traduce con sole di mezzanotte: il sogno di molti ipovedenti con limitata visione notturna.
Leggi Artemisia e.V. e NoisyVision organizzano
un giro in tandem di due ore per coinvolgere persone non vedenti, ipovedenti, con altre disabilità lievi, che potranno godere di un giro in tandem guidati da piloti volontari normodotati.
Leggi So bene che in realtà l’allegria che trasmettevo ho smesso di trasmetterla da tanto, troppo, tempo. Non riuscire a sorridere e far sorridere gli altri anche davanti ai problemi è il rammarico più grande tra le cose che ho perso per strada.
Leggi In questi mesi sentirete parlare spesso di 5×1000. Per alcuni non ci sono dubbi su cosa sia per altri invece è bene fare un po’ di chiarezza e spiegare perché noi, e le associazioni no profit come noi, vi chiediamo di donarlo.
Leggi Dario Sorgato ci parla dei limiti in un modo nuovo, come demarcazione tra la zona di comfort e il nostro potenziale, limiti che possiamo spostare, ampliare grazie ai sogni e alla determinazione.
Leggi #corrieimmaginadivolare è l’hashtag del progetto di Run4Usher, che unisce lo sport, la SIndrome di Usher e la vita. Tutti coloro che amano la corsa possono sostenere la ricerca sulla Sindrome di Usher.
Leggi L’associazione La Girobussola, nata a Bologna a ottobre 2013, promuove la mobilità di persone con disabilità visiva, intesa come possibilità di vivere un’esperienza completa di viaggio, incontro, dialogo e scambio con una comunità, al di fuori dalle reti del turismo di massa e dei tour organizzati “all inclusive”.
Il progetto vEyes nasce il 20 giugno 2012 inizialmente allo scopo di realizzare una piattaforma open, hardware/software, sulla quale sia possibile integrare singoli “mattoncini”, vale a dire soluzioni basate su tecnologie indossabili che possano supportare una persona affetta da disabilità visiva nelle azioni quotidiane (leggere un testo su cartaceo, muoversi evitando ostacoli, avere accesso al bugiardino del farmaco inquadrato o alle informazioni su di un prodotto alimentare, integrare e rendere accessibili apparecchi biomedicali quali glucometro o sfigmomanometro, etc.).