Presentazione del volume “Passo Lento. Camminare insieme per l’inclusione”
all’interno di un panel di discussione sui Cammini per Tutti.
Domenica 24 Marzo
ore 11
presso la Piazza Percorsi
Fa’ La Cosa Giusta, Milano
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Presentazione del libro “Passo lento. Camminare insieme per l’inclusione”.
Incontro con gli autori Antonella Patete Nicola Rabbi
Intervengono Dario Sorgato – NoisyVision
Davide Valacchi e Matteo Brusa – Fondazione per lo Sport Silvia Parente
Modereatore
Francesco Cusati – Unione Italian Dei Ciechi e Ipovedenti di Milano
Martedì 26 Marzo
ore 17.30
presso la sede dell’Istituto dei Ciechi
Via Vivaio 7 Milano
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Due eventi in due contesti diversi a Milano, entrambi molto pertinenti con i temi del libro, che è occasione e filo conduttore per questi incontri.
Recentemente pubblicato per Edizioni La Merdiana,
Passo Lento è un libro scritto da Antonella Patete e Nicola Rabbi, che raccoglie cinque reportage di viaggio su altrettanti trekking cosiddetti inclusivi. Storie di incontri e fatica, di inclusione e socialità delle persone vulnerabili in cui il camminare assume un’importante valenza sociale.
In collaborazione con gli stessi autori, gli orgnaiyyatori di Fa| la Cosa Giusta, l|Istituto dei Ciechi di Milano, l’Unione dei Ciechi e Ipovedenti di Milano abbiamo pensato di organizzare due momenti per presentare il libro al pubblico e raccontare queste esperienze con due approcci diversi.
Fa’ La Cosa Giusta è la più grande fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.
Quest’anno celebra il suo ventesimo compleanno. un traguardo straordinario per questo evento che è il punto di riferimento per l’economia gren.
Anche NoisyVision ha un rapporto speciale con questa fiera.
abbiamo partecipato con il nostro primo stand nel 2017, per poi ripetere nel 2022.
per poi presenziare anche a Fa’ La Cosa Giusta – Umbria.
Il nostro riconoscibilissimo stand giallo e nero è sempre un punto luminoso in evoluzione.
L’altra location è la sede dell’Istituto dei Ciechi di Milano. Infatti due delle cinque storie sono storie di cammino con persone cieche e ipovedenti, e in particolare nel deserto del Sahara era presente anche Francesco Cusati, referente per i servizi del lavoro presso lo stesso Istituto.
Ma torniamo al libro.
Un libro che raccoglie parole scritte nero su bianco sulle sue pagine, ma poiché racconta storie reali e vissute dagli autori in condivisione con altre persone, è anche un anello di congiunzione, un’occasione di dialogo, un momento di approfondimento.
Quando un libro è tutto questo allora si capisce quale sia ancora la forza della pagine.
E noi che siamo ciechi e ipovedenti amiamo sentirle, ascoltarle.
A volte non possiamo fare altro che ascoltarle.
E forse, da questi incontri, potremo tutti prendere lo spunto per viverle.
Come?
In uno dei Cammini Inclusivi che proponiamo.
Vi aspettiamo!