Sotto una pioggia battente i soci di NoisyVision hanno incontrato alcuni dipendenti di Timberland.
Un’occasione per coinvolgere nuovamente i ragazzi e le ragazze che lo scorso settembre hanno partecipato al cammino di Leonardo, ANCHE A LEO PIACE GIALLO.
Dopo qualche passo lungo il torrente Breggia ci siamo travestiti da minatori per esplorare quelle che un tempo erano cave di cemento.
Elmetti rossi, gilet gialli e torce frontali.
Una divisa uniforme che non riesce a mascherare le nostre unicità.
Eccoci dentro la terra umida, tra gocce e pipistrelli, per esplorare un mondo sotterraneo che sembra la traduzione tridimensionale delle nostre visioni.
Buio, luci, tunnel. Questi cunicoli umidi e gocciolanti sono un ambiente perfetto per condividere le nostre percezioni.
Sono interessanti le spiegazioni della guida, le curiosità su questo mondo sotterraneo e sconosciuto.
Sono gli istanti di silenzio, immobili nel buio, con le torce spente, a regalare un concerto di acqua e pietra.
Gutta cavat lapidem.
La goccia perfora la pietra.
Che sia davvero di buon auspicio per perseguire obiettivi congiunti, anche con aziende che dimostrano di credere davvero in ciò che siamo e facciamo.
Grazie Timberland.
Grazie ai dipendenti che si sono messi in gioco e hanno scelto di sottrarre del tempo al loro lavoro per stare con noi e imparare con noi.
Anche a toccare le pietre.
Umide e friabili, non sono le stesse illuminate dalle torce.