Al via la seconda edizione di “Anche a Nettuno Piace Giallo”

1466

Dal 4 all’11 Settembre 2021 a bordo di Estrella e Fidelia, le barche di Handarpermare APS, un equipaggio integrato di ipovedenti, non vedenti e vedenti solcherà il Tirreno da Imperia alla Costa Azzurra. “Anche a Nettuno Piace Giallo” è un progetto lanciato da NoisyVision ONLUS e si inserisce nella campagna #YellowTheWorld, volta a sensibilizzare la comunità sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione sociale intesa come l’abbattimento e il superamento delle barriere sensoriali e culturali. Colore chiave il Giallo, tono ben visibile agli ipovedenti e tinta dell’energia più creativa e dinamica.

Dopo il successo della prima edizione, nel 2019, che ha visto i soci di NoisyVision navigare da Napoli all’Isola d’Elba a bordo di Adriatica, la barca di Velisti per Caso, hanno deciso di ripetere l’esperienza.

Due barche per la seconda edizione, quasi a dire che le cose vanno ripetute per rimanere impresse.

Un nuovo viaggio inclusivo proposto da NoisyVision ONLUS, l’associazione attiva sul fronte della disabilità sensoriale che già ha portato gruppi integrati  di persone vedenti, non vedenti e ipovedenti enipoacusiche sulla Via degli Dei, Via Francigena e lungo la via di transumanza in Toscana in compagnia di due asinelle e che coinvolge diverse comunità e territori in eventi e proposte inclusive e di sensibilizzazione. Questa non sarà solo una vacanza – fanno sapere dall’Associazione – ma sarà un’esperienza indimenticabile in cui tutti ci nutriremo di bellezza e delle nostre diversità, e da cui torneremo più ricchi che mai”

“Per questa edizione abbiamo scelto di collaborare con Handarpermare, che da diversi anni mette a disposizione le proprie barche per avvicinare alla vela le persone con disabilita’ visive” spiega Dario Sorgato, fondatore e presidente di NoisyVision.

“Avvalersi delle competenze e dell’esperienza di velisti esperti con equipaggi integrati, ci permetterà di perfezionare queste iniziative”

Stesso mare, costa diversa. Saranno ancora sette giorni per condividere tempi e ritmi insoliti, spazi ridotti e molto diversi da quelli del quotidiano.
Potremo ammirare e percepire con tutti i sensi panorami e orizzonti sconosciuti, ascoltare suoni e silenzi che raramente fanno parte delle nostre giornate.
Prendersi cura gli uni degli altri cucinando, curando gli spazi, affiancando i capitani nella conduzione delle barche e dare il proprio meglio per fare sì che tutto funzioni e il viaggio sia gradevole per sé, per gli altri, per il gruppo. Lasciare i porti sicuri e la propria routine, scoprire un altro modo di vivere il tempo e il viaggio, farlo insieme, ognuno con i propri bisogni, le proprie necessità, le proprie peculiarità; conoscersi, incontrarsi, aiutarsi; fare fronte insieme ai possibili imprevisti e condividere quiete e gioie della navigazione lenta.

“Coi nostri cammini, gli eventi e i progetti inclusivi portiamo avanti la campagna #YellowTheWorld – racconta Sorgato – per parlare di accessibilità degli spazi urbani e dei servizi in termini di abbattimento delle barriere sensoriali e fisiche ma soprattutto per dimostrare che con spirito creativo  è possibile andare al di là di quelli che crediamo essere i nostri limiti, scoprendo che la diversità e la disabilità possono – grazie alle giuste strategie – diventare una risorsa, una ricchezza, un’opportunità di scoperta in più, per sé ma anche per gli altri e la comunità intera”.

Ora non ci resta che levare gli ormeggi e salpare, sperando che il vento sia in poppa, per questa settimana e per tutti i giorni a venire.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.