Siamo giunti al sesto appuntamento di Color InSight, quello di Novembre, che abbiamo collegato al colore viola e al tema del lutto.
Proprio in questi giorni sulla bacheca Facebook di NoisyVision abbiamo dedicato un pensiero alla morte di due persone che in qualche modo erano legate all’Associazione.
E’ una triste coincidenza che ci ricorda come il lutto sia un sentimento che è costantemente parte della vita.
Il lutto viene prevalentemente associato alla perdita di una persona cara, ma è una fase emotiva che accompagna anche la perdita di un senso, una funzione corporea, come nel caso della perdita della vista o di un arto.
Per queste ragioni tutti si possono in qualche modo relazionare a questo tema, ma la cosa importante e trovare la forza e gli strumenti per superare il lutto, accettare la perdita e rinascere.
Certamente non basta un appuntamento in diretta Facebook per scoprirlo, ma vogliamo provare, con le testimonianze proposte, a dare degli spunti, degli esempi concreti, che possano servire per le proprie rinascite personali.
Mercoledi 25 Novembre, a partire dalle ore 20 interverranno la Dott.ssa Erica Monteneri, Giuseppe Comuniello e Daniele Regolo.
La Dott.ssa Erica Monteneri ha come primo merito quello di aver istituito presso l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Milano uno Sportello Autonomia.
Lo sportello autonomia risponde ad una situazione di profondo disagio dei non vedenti ed offre operatori in grado di fornire una relazione di aiuto che permetta ai Soci di esternare le loro paure, le loro ansie e di usufruire di informazioni utili a ritrovare una maggiore serenità.
La dott.ssa Monteneri è partita dalla propria esperienza personale. All’età di 41 anni ha dovuto rimboccarsi le maniche e ricominciare tutto da capo. Dopo il parto della sua seconda figlia uscì dall’ospedale priva della vista. Lei era un’insegnante nelle scuole superiori milanesi, ma nel 2000 lasciò l’insegnamento e si dedico al servizio di volontariato presso l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dove ora svolge un ruolo da dirigente, non solo con lo sportello autonomia, ma anche come presidente del Circolo Culturale Paolo Bentivoglio di via Bellezza.
Questo circolo ospita eventi culturali di ogni genere come concerti, rappresentazioni teatrali, incontri letterari e corsi che aiutano i ciechi a uscire dal loro isolamento.
La Dottoressa ha recentemente pubblicato un libro “Cammei”: piccole storie di donne intrecciate alla grande storia del nostro Paese.
Con i proventi ricavati dalla pubblicazione del libro ha sostenuto un progetto: il corso di scrittura creativa condotto dallo scrittore MassimoTallone.
Giuseppe Comuniello non è nato cieco. Ha frequentato le scuole, si è fidanzato e ha trovato lavoro come pasticciere a Pisa.
La sua vista però peggiorava sempre più fino a quando, alla soglia dei 30 anni, è diventato cieco a causa della retinite pigmentosa.
Dopo una adeguata preparazione Giuseppe si è dedicato allo sport praticando il nuoto che gli ha fatto conquistare diverse medaglie durante i campionati paraolimpici, ma anche il judo e l’immersione subacqua. Col suo brevetto può scendere fino a 40 metri.
Inoltre ama la montagna e si dedica all’arrampicata arrivando fino alla scalata di sesto grado.
Due volte alla settimana egli arrampica insieme ad Aldo Tereni, suo istruttore, nella palestra indoor allestita al Forum di Firenze.
Lo sport è rimasto un hobby fino a quando ha conosciuto la danza. Infatti è diventato un ballerino di professione, conquistando il pubblico di tutto il mondo e un posto alla Biennale di Venezia, dove ha fatto una rappresentazione.
Daniele Regolo è un marchigiano di 46 anni non udente, laureato in scienze politiche che per un quindicennio ha fatto lavori frustranti a causa della sua disabilità.
Grazie a un concorso pubblico ottenne un posto fisso a tempo indeterminato come amministrativo in una azienda sanitaria per decidere poi di dimettersi e diventare imprenditore.
Ha fondato Jobmetoo piattaforma di recruiting con offerte di lavoro per persone disabili e appartenenti alle Categorie Protette.
Jobmetoo è ora parte del Gruppo Openjobmetis S.p.A.
Per seguire la diretta potete collegarvi alla pagina Facebook di NoisyVision all’ orario indicato o seguirla su YouTube a questo link.
La diretta sarà tradotta in LIS, lingua dei Segni Italiana