Care Anime Gialle,
camminatori coraggiosi di questa Via degli Dei,
la gioia che avete provato voi in quegli ultimi passi verso Fiesole è stata la mia un anno fa. Lungo quegli stessi sentieri che ora sentite più vostri che mai, io e tante altre anime, abbiamo scelto di affidarci alla terra per andare al di là dei nostri limiti e superarli insieme a compagni di viaggio speciali.
Per me quel cammino – lo sa bene chi mi legge e mi conosce – è stata una vera e propria rinascita, e come ogni rinascita, si è trattato in più momenti di un miracolo inspiegabile, irripetibile, unico e a volte incomunicabile perché tutto mio, malgrado ne abbia fatto racconti e confidenze.
Quando scelsi, ormai anni fa, di cominciare il cammino infinito e profondo di sviluppo personale, qualcuno di ben più saggio di me mi disse:
“ricordati Nadia, che ogni passo che farai verso te stessa, ogni tuo limite che supererai, ogni luce che saprai riaccendere dentro di te e ogni ombra che dentro di te saprai accogliere, non sarà soltanto un regalo che farai a te stessa… Ma sarà una conquista per chi ti è vicino e per chi lotta con ferite simili alle tue, cioè in definitiva, sarà un traguardo che taglierai tu per tutti”.
Ho avuto la conferma di quelle parole in questi anni, ogni volta che i doni che ho concesso a me stessa di ricevere li ho condivisi con alti camminatori dell’anima, con altri che come me scelgono di riscoprirsi e camminare anche quando tutto è grigio e difficile, quando il sentiero è scivoloso e fangoso, proprio come la vostra Via degli Dei.
In questi anni ho avuto la fortuna di assistere alla rinascita di persone che si erano perse, e ho la sensazione che ci siano state delle belle rinascite anche tra voi. Siamo nati per rinascere, reinventarci, ritrovare il nostro valore anche quando le ombre ci fanno paura, e spero che il coraggio e la tenacia che avete scoperto in voi, paure, fatiche, stanchezze comprese, siano i vostri punti di riferimento di qui in avanti. Perché la verità è che nella vita ci saranno altri momenti in cui temeremo di non arrivare dove vogliamo, in cui Fiesole sembrerà lontana, in cui dovremo affidarci alla nostra forza e chiedere aiuto a chi abbiamo accanto. Ma la terra è lì per noi, ci sostiene, e la vita è più saggia di quanto crediamo nei momenti difficili.
Se posso darvi un consiglio, mentre mi commuovo con voi per il vostro traguardo, che ho sentito dentro, è questo: annotate ogni sensazione, ogni insegnamento, ogni piccolo miracolo che questo cammino vi ha donato. Perché in ciò che avete sentito risiede il segreto per sorridere ancora, e per fidarsi della vita, anche quando la vita non la capiamo, non la accettiamo, non la vogliamo così.
Siamo fatti per essere felici, ma per crescere siamo chiamati ad accogliere sfide e domande. E ogni volta che facciamo pace con le nostre ombre, ogni volta che ritroviamo luce in noi, ogni volta che ci permettiamo di crescere, regaliamo energia anche al mondo… Quel mondo che tutti speriamo sia sempre migliore.
La verità è che – ora lo sapete – siete coraggiosi. E possiamo continuare insieme a cambiare il mondo a partire da noi stessi!
Vi abbraccio forte!
Nadia
Parole importanti che toccano l’anima. .. il buio può essere anche in altre parti del corpo e queste parole aiutano ad accettarlove superarlo. Grazie
Grazie Patrizia. Penso anche io che ognuno abbia le sue ombre e le sue luci. Il primo passo è quello di farsi consapevoli diciò, dei talenti e dei lati delle fragilità. Il passo successivo è imparare ad accettarli e amarli, come parte di noi. E poi, chiunque lavori su sè stesso sa bene che proprio da quei punti di fragilità, proprio a partire da quelle che abbiam oguardato spesso come le nostre ferite, possiamo scoprire possibilità inimmaginabili.
Ingrediente fondamentale per tutto questo: fiducia, in sè stessi, in chi abbiamo vicino e fede nell’Universo!
So cosa stai pensando… Ma non ho mica detto che è facile! 😉
Un abbraccio!