Aggiornamento del 16 Aprile 2019
Ci sono nuove date disponibili, a Giugno e ad Agosto
Dal 25 al 28 Aprile 2019 Alberto Conte e Giulia Oblach cammineranno per quattro giorni da Santhià al Santuario di Oropa, insieme a un gruppo composto da persone vedenti, non vedenti, ipovedenti, che decideranno di condividere un pezzo di vita scambiandosi esperienze, conoscenze ed emozioni.
Quando: da giovedì 25 Aprile alle 9 a domenica 28 Aprile alle 18
Dove: l’appuntamento è alla stazione ferroviaria di Santhià, a 1 ora di treno da Milano e 30′ da Torino
Difficoltà: media
Contributo per l’iscrizione: 150 Euro, comprendenti organizzazione, accompagnatori, assicurazione
Altre spese previste: 130 Euro (pernottamenti in camere multiple, esclusi lenzuola e asciugamani, cene, pranzi al sacco, biglietti di ritorno a Santhià).
Informazioni e iscrizioni: scrivi a casa@movimentolento.it o chiama il 3357979550 o lo 0161987866
Giulia, giovane studentessa friulana, cieca dalla nascita ha conosciuto Alberto, il fondatore del Movimento Lento, nella primavera del 2018.
Alberto è rimasto molto colpito dalla sensibilità di Giulia e di Luca, il suo fidanzato, musicista anch’esso non vedente. Camminando tra le colline del biellese i due ragazzi gli hanno parlato del profumo dell’acqua, del suono delle ali delle api, di come potevano seguire un sentiero ascoltando il rumore dei passi dei compagni di cammino, oppure sentire la presenza di un muro con l’udito.
Si sono resi subito conto che il cammino condiviso tra vedenti e non vedenti poteva un’esperienza nuova e interessante per chiunque, che il vedente poteva descrivere il paesaggio che percepiva con gli occhi, mentre il non vedente poteva raccontare quello che percepiva con gli altri sensi. Uno scambio equo, in cui abbandonare i ruoli di guida e guidato, di disabile e normodotato, per sperimentare insieme, fuori dai luoghi comuni, il concetto di diversa abilità.
Giulia, Luca e Alberto hanno deciso di percorrere insieme il Cammino di Oropa, e nell’Agosto 2018 hanno camminato insieme per 4 giorni, vivendo un’esperienza così bella che hanno deciso di ripeterla, e di proporla ad altre persone “diversamente vedenti” ma ugualmente disposte a mettersi in gioco, uscendo dalla loro “confort zone”.
“Il Cammino di Oropa, in ogni senso” verrà percorso da un gruppo costituito per metà da persone vedenti e per metà da persone non vedenti o ipovedenti, che cammineranno insieme, con la supervisione di Alberto Conte, guida e camminatore esperto, vedente, e di Giulia Oblach, camminatrice cieca. Alberto sarà la guida, Giulia la “mediatrice sensoriale” che illustrerà al gruppo le tecniche da utilizzare per camminare in natura, sia in autonomia sia con una guida vedente.
Il Cammino
Il Cammino di Oropa è un itinerario vario e molto bello, che consente di scoprire le bellezze paesaggistiche, storiche, culturali del territorio che va dalla pianura agricola verso la Serra Morena, fino alle Alpi Biellesi.
E’ un percorso suddiviso in quattro brevi tappe (da 16 a 18 km) di difficoltà crescente, che attraversa ambienti naturali diversi in ogni giorno di cammino, tocca piccoli villaggi affascinanti e luoghi di grande interesse paesaggistico, storico e spirituale.
L’itinerario è una soluzione ideale per chi non ha mai affrontato un itinerario a tappe e vuole mettersi alla prova, ma è comunque molto piacevole e divertente anche per chi ha già esperienza di cammino e vuole conoscere un nuovo sorprendente percorso.
Il Cammino di Oropa ha una Credenziale (il passaporto del pellegrino da compilare con i timbri dei posti tappa) e un Testimonium (Attestato che certifica l’avvenuta percorrenza).
PROGRAMMA DEL VIAGGIO
Prima tappa (Giovedì) – Da Santhià a Roppolo (Facile – 15,1 km, circa 4 ore di cammino)
Ore 8.45: ritrovo alla Stazione ferroviaria di Santhià – Consegna delle credenziali e timbro presso l’ostello locale
Da Santhià il cammino si sviluppa lungo la Via Francigena, il più famoso e antico cammino italiano, verso le colline dell’anfiteatro morenico d’Ivrea. Dopo aver attraversato il paese di Cavaglià si giunge a Roppolo, dominata dalla mole dell’imponente castello, visitabile, dal quale si gode un bel panorama sul lago di Viverone. La tappa è facile ma con poca ombreggiatura.
Pernottamento alla Casa del Movimento Lento, l’abitazione di Alberto Conte, ricevuti da sua moglie Susanna.
20.00 – 21.30: cena in un ristorante convenzionato
Seconda tappa (Venerdì) – Da Roppolo a Sala Biellese (Media – 17,6 km, circa 5 ore di cammino)
La seconda tappa percorre le boscose colline della Serra d’Ivrea, l’anfiteatro morenico più grande d’Europa. La prima sosta è presso il Ricetto di Viverone, l’antico borgo fortificato da cui si gode un bellissimo panorama sull’anfiteatro morenico di Ivrea e sul Lago di Viverone.
Dopo essere saliti al paesino di Zimone si visita il Monastero di Bose, sede della comunità fondata da Padre Enzo Bianchi, l’antico Borgo di Magnano, con un altro Ricetto bel conservato, e da qui lungo sentieri nascosti nei boschi si giunge a Sala Biellese.
Pernottamento e cena al Rifugio Andirivieni
Terza tappa (Sabato) – Da Sala Biellese al Santuario di Graglia (Media – 16,5 km, circa 4h 30′ di cammino)
Si cammina lungo gli antichi boschi della Serra Morenica d’Ivrea, intervallati da prati e cascine, prima di fissare lo sguardo sui suggestivi panorami sulle Alpi biellesi. Si sale dunque verso Donato, per poi affrontare l’ultimo tratto verso il Santuario di Graglia, alle pendici del Mombarone, spartiacque tra Piemonte e Val d’Aosta.
Pernottamento alla Foresteria del Santuario di Graglia, cena nel ristorante del Santuario
Quarta tappa (Domenica) – Dal Santuario di Graglia al Santuario di Oropa (Impegnativa – 13,7 km, circa 4h 30′ di cammino)
Il percorso si sviluppa sul fianco del Mombarone e scende fino ad attraversare il fiume Elvo, prima di risalire verso il bel centro storico di Sordevolo.
Da qui si affronta un percorso tra boschi a pascoli da cui si godono bellissimi panorami sulla valle Padana, fino ad arrivare a Favaro, dove si affronta la salita finale lungo l’antico tracciato della Tranvia che un tempo univa Biella alla meta finale del nostro Cammino, lo scenografico Santuario di Oropa.
Da Oropa si scende alla stazione di Biella con un autobus urbano, e da qui si ritorna a Santhià con il treno.
Gli Accompagnatori
Alberto Conte si occupa da circa 20 anni della divulgazione del viaggio lento, a piedi e in bicicletta, collaborando con alcuni tra i principali enti di promozione turistica italiani. Nel 2006 ha fondato itinerAria (www.itineraria.eu), azienda specializzata nella progettazione e nel rilievo GPS di reti di percorsi a piedi e in bicicletta, e nella consulenza nel settore della mobilità “dolce”. Nel 2011 ha fondato l’Associazione Movimento Lento, di cui è presidente, e nel 2014 il tour operator SloWays.
Dal 2005 è responsabile tecnico della Via Francigena per conto dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, e nel 2013 ha progettato e tracciato la CicloVia Francigena. Nel 2017 insieme a sua moglie Susanna si è trasferito nella Casa del Movimento Lento, un rifugio per viaggiatori lungo la Via Francigena. E’ Guida Ambientale Escursionistica iscritta ad AIGAE e guida cicloturistica.
Appassionato viaggiatore, ha camminato verso Roma, Santiago, Gerusalemme e su innumerevoli itinerari italiani e internazionali.
Giulia Oblach è una studentessa friulana, cieca dalla nascita. Nel 2016 si laurea a Udine in Mediazione culturale. Nel 2017 si trasferisce a Venezia per lavorare come guida sensoriale al padiglione della Catalogna della Biennale di Venezia. Da lì si è appassionata a questo mondo e cerca di inventarsi sempre nuove esperienze con cui possa aiutare gli altri nell’esplorazione dell’ambiente circostante utilizzando tutti i sensi eccetto la vista. Attualmente è iscritta al corso di laurea specialistica in Scienze del Linguaggio, sempre a Venezia.
Logistica e costi
Main partner
Il viaggio rientra nelle iniziative della campagna #YellowtheWorld, lanciata dall’Associazione Noisyvision per rendere il mondo più accessibile.
Guarda i video del Cammino di Oropa del 2018