Imparare una lingua straniera. E’ possibile con l’ipoacusia?

di
26 marzo 2011

Sono italiano madrelingua (Muttersprache, l’ho imparato oggi), parlo bene l’inglese perchè ho cominciato a studiarlo a 10 anni e al liceo la professuressa mi teneva in aula mentre i miei compagni erano a fumare in bagno durante l’intervallo per farmi imparare la pronuncia esatta. Io non la sentivo, anche perchè all’epoca mi vergognavo di portare le protesi acustiche. E dicevo listen con la st ben marcata, proprio da vero italiano. Alla fine ho imparato a sciogliere la lingua e toglierla da dietro i denti per un /lɪsn/ un po’ più anglosassone. Tanti viaggi e tante occasioni per usare una lingua che mi piace, mi hanno permesso di apprendere nuovi vocaboli e perfezionare la pronuncia. Tuttavia ho ancora molte difficoltà con i film e con le canzoni.

Lo spagnolo. Lo capisco, lo parlo con errori che non precludono la comunicazione, non lo scrivo. Il portoghese lo capisco e mi faccio capire. Ma non ho idea di quello che dico.
In entrambi i casi si tratta di idiomi comprensibili anche ad un ipoacusico, le parole sono spesso simili all’italiano e anche se ancora non mi escono bene il suono della çã di comunicação, quello un po’ nasale di então, comunicare con i latinoamericani o gli iberici non è un problema.

Veniamo al tedesco. Avevo detto: Mai!
Invece ora mi ritrovo seduto ad un banco di una scuola di Berlino a cercare di dire Ich senza che mi scappi una s, a contare da uno a dieci come se avessi i denti di piombo.
Certo, non sono l’unico. C’è una coreana che proprio non ce la fa a farsi uscire la e chiusa di orecchio,
Ma essere un ipoacusico e provare ad imparare il tedesco è sicuramente un’impresa. Spesso l’insegnante mi guarda sbalordita quando ancora non capisco le domande che ha posto qualche decina di volte e rivolgendosi al compagno accanto la risposta arriva senza esitazione. Poi non riesco a sentire certi suoni nemmeno se mi vengono ripetuti più volte. Non fanno parte della mia lingua.
Anche se uso le protesi acustiche, queste non hanno mai compensato perfettamente le lacune dei dettagli del suono, che in casi come questo sono fondamentali.

Che fare?

Pazienza. Imparerò più lentamente.
Ma c’è qualcuno che si è già trovato in una situazione simile? Qualche consiglio?

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