Il caschetto Emotiv EPOC è una nuova interfaccia per un’interazione completamente differente tra macchina ed uomo. Un sistema wi-fi che acquisisce e processa segnali elettrici del cervello permettendo una modalità di controllo di consolle e pc semplicemente pensando i comandi da impartire.
Sembra uno scenario del futuro uscito da un film fantascientifico tipo eXistenZ di David Cronenberg, ma pare che questo controller sia destinato a rivoluzionare il modo di interagire con i videogiochi.
I fanatici del divertimento virtuale sono dubbiosi sulla precisione di risposta ai comandi anche in seguito all’adestramento e calibrazione dell’apparecchio. Se non riuscirà a soddisfare le esigenze di lanciatori di palle di fuoco o di lotattori superdotati, forse potrebbe essere molto utile per superare alcuni limiti fisici.
E’ indubbio che EPOC potrebbè rivoluzionare la vita a tutti coloro che soffrono di disabilità motorie più o meno gravi, come coloro che dipingono con i piedi o con la bocca, ma anche nel caso di disabilità sensoriali potrebbero esserci notevoli vantaggi.
Forse i non vedenti potranno interagire con il pc e scrivere con il pensiero senza ricorrere a barre braille.
Magari un giorno sarà possibile anche il contrario, ovvero segnalare al cervello informazioni che non passano attraverso i sensi. Potremo pensare un libro senza leggerlo?
Se l’idea potrebbe sembrare alienante e ancora, rievoca storie cinematografiche alla Matrix o Strange Days, una simile tecnologia faciliterebbe la vita a moltissime persone, soprattutto se bastassero 300 dollari, prezzo attuale di EPOC.